Per ottenere un prato di ottima qualità le sementi selezionate sono necessarie ma non sufficienti. Risulta molto importante la preparazione prima della semina, questo vi permetterà di realizzare un prato perfetto con un bel tappeto erboso. Se stai cercando un metodo o una soluzione su come realizzare un prato perfetto allora sei nel posto giusto!
La preparazione del sito
La preparazione del luogo da destinare a prato deve correggere i problemi esistenti ed prevenire quelli potenziali. La preparazione può includere: la pulizia dell’area dagli ostacoli e dalla vegetazione esistente, le lavorazioni del suolo, la modifica del terreno, il livellamento, la predisposizione di drenaggi e sistemi di irrigazione, la concimazione.
Bonifica e pulizia dell’area dalla vegetazione esistente
Condizione ideale per l’insediamento di nuova semente è un terreno sgombro da vegetazione e da pietre fino alla profondità di 20-30 cm.
E’ opportuno rimuovere i sassi dalla superficie, lo si può fare a mano, con un rastrello, oppure a macchina se sono abbondanti. Se i sassi sono di dimensioni inferiori a 5-6 cm invece che rimossi essi possono essere interrati.
Se fossero presenti massi è bene che essi siano asportati, le depressioni del terreno si possono appianare successivamente con riporti e livellamenti.
Le lavorazioni del terreno
Le lavorazioni del terreno, se eseguite correttamente, facilitano la penetrazione delle radici,
migliorano la struttura, la trattenuta dell’acqua e gli scambi gassosi.
Per prosperare le piante hanno bisogno di apparti radicali estesi e sani, nel terreno esse devono poter trovare non solo acqua e nutrienti ma anche aria, infatti solo poche piante specializzate possono vivere in suoli carenti di ossigeno come quelli molto compatti o saturi d’acqua.
La concimazione all’impianto
In questa fase si possono incorporare al terreno elementi della nutrizione ed ammendanti
(stallatico o letami naturali) che migliorano la struttura del terreno oltre che rilasciare gradualmente nutrienti.
La livellatura
I livelli devono essere pianificati per consentire lo sgrondo dell’acqua, altrimenti la funzionalità dell’area potrebbe venire compromessa. In generale le pendenze devono sempre allontanare l’acqua dagli edifici, l’1-2% di inclinazione sono sufficienti. I campi sportivi devono essere baulati al centro, i greens, tees e fairways devono sgrondare nei roughs verso una o più direzioni. Se possibile è bene evitare pendenze accentuate, comportano difficoltà e significativi aumenti nel costo delle manutenzioni.
La semina
Rispetto al come seminare è opportuno tenere presente alcuni consigli pratici. Sul nostro SHOP potrete trovare i migliori miscugli del mercato adatti a tutte le esigenze. La distribuzione può essere fatta a spaglio, a mano, su piccole superfici, ma risulta più omogenea se si fa uso di una seminatrice con distribuzione (a caduta o centrifuga). E’ opportuno operare in assenza di vento e ripartire il seme in modo da effettuare 2 o 4 passaggi incrociati.
L’irrigazione dopo la semina
Dopo la semina il terreno va bagnato omogeneamente, con getto a pioggia gentile, fino a che i primi 2-3 cm sono umidi. L’irrigazione va ripetuta per mantenere queste condizioni di umidità del terreno (anche tutti i giorni) per 10-15 gg a seconda delle specie, ossia fino a che le plantule cominciano ad emergere (il verde diventa visibile).
Dopo che il prato è nato è bene ridurre la frequenza delle bagnature, a meno che non si tratti di una zona per la quale si teme il veloce disseccamento del terreno in superficie (es. zone ventose ed a forte insolazione).
Al contrario del credere comune è bene irrigare di giorno, anche nel pomeriggio, in questo modo oltre ad apportare acqua si raffredda il prato ed il terreno.
Qui potrete acquistare diverse tipologie di semi per prato e finalmente realizzare il vostro prato perfetto!
