Stai cercando una tecnica per come coltivare i pomodori? Allora sei nel posto giusto, cominciamo con il comprendere come realizzare una corretta struttura per la coltivazione del pomodoro e a cosa possono servire i legacci o gli spaghi. In questo articolo sulla coltivazione dell’orto, prenderemo come riferimento principale la piantina di pomodoro e tutte le tecniche per una coltivazione ottimale.
Occorrente per la struttura e la coltivazione dei pomodori
- Legacci o spaghi
- Pali di legno o canne di bambù
La realizzazione della struttura per pomodori prevede a monte che le stesse piantine di pomodoro siano state piantate nel modo corretto rispettando la distanza di almeno 25 o 30 centimetri l’una dall’altra.
Per agevolare la crescita del pomodoro verso l’alto ci serviremmo di appositi fusti da legare a sostegno delle piante.
1) A questo punto passiamo ai sostegni, se vi è più congeniale potrete reperire delle classiche canne di bambù oppure dei pali di plastica che siano rigidi ma allo stesso tempo leggeri. E’ preferibile utilizzare canne della lunghezza di oltre 1metro e mezzo, in quanto una parte di esse dovrà penetrare nel terreno e l’altra servirà per collegare la pianta a tutta la struttura che avremo disposto a file.
2) Lasciare un paio di centimetri di distanza tra la canna e la pianta di pomodoro per permettere una corretta crescita e utilizziamo uno spago o un legaccio per sostenere la pianta attraverso la canna di bambù. Inizialmente quando le piante saranno piccole andranno bene anche solo un paio di legature, ma man mano che la piantina di pomodoro cresce di altezza, ripetete l’operazione utilizzando altri legacci per garantire il corretto sostenimento della pianta attraverso i legacci.
3) Ripetere l’operazione per ogni pianta di pomodoro e su tutte le file. Adesso si dovrà rafforzare l’intera struttura incrociando tra loro le canne e poi posizionare la terza canna in orizzontale. Anche qui per rendere più stabile la struttura dovrete utilizzare i legacci o gli spaghi per ogni intreccio che andrete a comporre, avendo cura di unire almeno due file di pomodori con una sola struttura.
Le legature per pomodori sono decisamente importanti cosi’ come la struttura. Il sostegno delle piante per pomodori deve essere realizzato in modo tale che la pianta sia accompagnata nella sua crescita verso l’alto. Con tale accorgimento si eviterà che i pomodori vengano a contatto con la terra rischiando di ammuffirsi e rovinare il raccolto.
Cerchi legacci o spaghi biodegradabili? Bene, vediamo cosa sono e a cosa servono. I legacci consistono in una piattina realizzata con un filo animato di carta biodegradabile (in grado di decomporsi e assicurare un buon mantenimento ecologico del nostro pianeta).
Dove si usano i legacci biodegradabili?
Solitamente sono impiegati nell’orto e nei giardini per legare piante come il pomodoro in pieno rispetto dell’ambiente. La biodegradabilità dei legacci ne consente pienamente il loro utilizzo anche nell’agricoltura biologica soprattutto per il fatto che la piattina di carta una volta inumidita consente al fil di ferro di decomporsi nel giro di sei mesi!
Quali sono i migliori legacci biologici da utilizzare e dove comprare
Esistono diverse tipologie di legacci, quelli che noi consigliamo sono i legacci stofix, sono utili sia nell’agricoltura normale che in quella bio, inoltre il rapporto qualità prezzo è decisamente conveniente.
Puoi acquistare i legacci Stofix da 20 centimetri direttamente nel nostro shop online o nei migliori negozi di giardinaggio.
