Quando si ha un incontro con una zecca. La prima cosa che si tende a fare è andare in panico! E’ un dato di fatto. Allora partono le prime domande? Come eliminare le zecche? E’ pericoloso? Devo andare al pronto soccorso o posso staccarmela da solo? Il morso della zecca è mortale?
Bene, come eliminare le zecche senza farsi prendere dal panico? Per prima cosa, restare calmi è la parola d’ordine! Oltretutto la calma aiuta ad essere più riflessivi e ad avere la situazione sotto controllo. Cominciamo con il dire che in estate è più facile essere aggrediti da una zecca, e in natura ne esistono oltre 300 tipi, ma poche attaccano l’uomo: la principale è l’Ixodes ricinus, una delle più cattive poiché trasmette la meningoencefalite da zecche. Un che può restare asintomatico, o presentare una febbriciattola senza effetti aggiuntivi quali tosse e raffreddore, a 8-10 giorni dal morso , o ancora manifestarsi con una sintomatologia neurologica grave a carico del sistema nervoso centrale.
La sola profilassi attiva contro la TBE non ha una cura specifica, è la vaccinazione (da richiedere alla Asl di appartenenza), raccomandata alla popolazione o lavoratori in zone rurali e/o a rischio.
come eliminare le zecche
Per esigenze a breve termine limitate a viaggi (paesi dell’Est Europa), due dosi vanno effettuate a distanza di due settimane l’una dall’altra, non troppo in prossimità della data di partenza.
Ad ogni modo, è sempre una buona norma indossare un abbigliamento coprente e chiaro, non frequentare zone incolte, boschi, luoghi umidi ma anche aree urbane prossime ai parchi.
In caso di morso a estrarre totalmente la zecca (specialmente il rostro) dal corpo entro le 24 ore. In presenza di sintomi che compaiano nei 30 giorni successivi all’estrazione del parassita, recarsi da un medico o a un centro specialistico.
L’habitat delle zecche
Solitamente le zecche si trovano in boschi e prati dove sono presenti animali ungulati ed è molto probabile che si possa fare un incontro ravvicinato.
E’ preferibile evitare di staccare le zecche con le pinzette, se non avete una buona mano ferma, in quanto è molto probabile che si possa staccare il corpo della zecca ed inavvertitamente la testa della zecca rimarrebbe a fondo pelle.
Dove si trovano le zecche?
In realtà abbiamo detto che le zecche preferiscono ambienti umidi e ricchi di erbe incolte come parchi , aree incolte, giardini ect. Spesso la presenza di taluni animali permette addirittura una proliferazione di questi parassiti che formano delle vere e proprie colonie ed in questo caso è utile provvedere ad una disinfestazione.
Quali sono gli animali più a rischio di contrarre la zecca?
In primo luogo pecore, bovini, cani e mammiferi in generale. Persino i topi e piccoli animali possono contrarre la zecca ed ovviamente si rischia di contagiare anche gli esseri umani.
Quali sono le tipologie di zecche più comuni?
La prima distinzione che occorre fare è proprio sulla tipologia di zecche. Si dividono infatti in zecche dure (note anche come zecche Ixodidi), e le zecche molli(appartenenti al genere Argasidi). Tra queste ultime, la zecca Argas reflexus Fabricious è la più famosa e meglio conosciuta come la zecca dei piccioni.
Tra le zecche dure invece si classificano la zecca di campagna (Ixodes ricinus) che si insedia in arbusti e cespugli sempreverdi e la zecca Rhipicephalus (sanguineus), ovvero la classica zecca del cane.
Come eliminare le zecche: metodi sicuri e miti da sfatare
Nel caso in cui aveste contratto una zecca, la prima cosa da fare è non entrare in panico, non serve. Si può optare per andare al più vicino pronto soccorso e farsi soccorrere direttamente dai medici oppure, seppur più rischioso, capire come eliminare le zecche da soli!
Entrambe le ipotesi ovviamente sono da prendere con le pinze, non esiste una scienza esatta e non sarebbe neanche questo il luogo in cui affrontare tale problematica. Tuttavia nel caso in cui volete provare a rimuoverle da soli, è preferibile utilizzare una comunissima pinzetta che abbia le punte molto sottili, cercate di afferrare direttamente il capo della zecca, avvicinandovi più che potete alla cute.
Durante la presa, dovrete avere una presa costante, senza fare movimenti bruschi, accertatevi di aver tirato via interamente la zecca. Nel caso di dubbio, potete utilizzare un ago sterile e rimuovere la testa.
Ovviamente bisognerà lavarsi con dell’acqua calda e del sapone o in alternativa usare dell’alcool denaturato avendo cura di pulire sia le mani che il punto in cui è stato dato il morso
Una volta eliminata la zecca, va bruciata oppure immersa interamente nell’alcool per renderla innocua. Ovviamente se vi state chiedendo come eliminare le zecche dal cane, la risposta è uguale: nello stesso identico modo.
3 cose da evitare nel staccare le zecche:
- Utilizzare alcool, acetone ect, prima di aver rimosso la zecca dalla pelle
- Schiacciare la zecca con le mani
- Tirare in modo brusco la zecca
In caso di dubbio, difficoltà o incapacità di rimuovere la zecca, basterà contattare il proprio medico di fiducia o recarsi in ospedale.
Ovviamente chi ha animali come gatti e cani, dovrà aver cura di lavorare d’anticipo. In Estate infatti aumenta il rischio delle zecche e i cani e gatti sono i primi a rischiare un contatto ravvicinato. Non dimenticate di effettuare un buon programma di prevenzione zecche! Non dimenticate di effettuare una corretta disinfestazione zecche dal giardino e da casa! Se proprio invece vuoi utilizzare un prodotto già pronto all’uso puoi utilizzare due famosissimi prodotti Bayer: il Solfac Wp 10 per eliminare le zecche in modo efficace e il K-Othrine wg250 consigliato per eliminare le zecche dal giardino.
